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Ciuccio, biberon e bicchiere

Su questo punto ci sono spesso molti dubbi nei genitori, vi darò alcuni consigli:

Il ciuccio, spesso,  viene usato dai bambini fino a età avanzata e per molte ore durante il giorno, ma considerate il ciuccio come una consolazione per il bambino e se abusato perderà la sua funzione, in maniera tale che il bambino piangerà anche col ciuccio in bocca.

Il ciuccio mantiene una posizione della lingua bassa all’interno del cavo orale e la conformazione di labbra e denti aperti, questo impedisce la corretta evoluzione della deglutizione e problemi di natura ortodontica quali il morso aperto, che comporta una terapia non solo logopedica ma anche con apparecchio correttivo.

La scelta del ciuccio deve essere adeguata, non scegliete le marche solo perché sono famose ma controllate la conformazione del ciuccio. Pensate alla forma del seno e del capezzolo e cercate quanto di più simile a quella conformazione.

Cercate di utilizzare il silicone e non il caucciù, fibra naturale che si deteriora facilmente e nella quale si annidano batteri.

 

 

 

 

Lo stesso vale per le tettarelle del biberon non prendete quelle strette e lunghe ma optate per quelle larghe e corte queste faranno meno danno.

 

 

Cercate di usare il biberon il meno possibile e di passare quanto prima alla tazza e cucchiaio, all’inizio vi metterà in difficoltà rispetto ai tempi più lunghi ma renderà più “adulto” il vostro bambino.

Cercate di evitare errori comuni come ampliare i buchi delle tettarelle o tagliarle, questo diventerà “comodo” per il bambino e creerà difficoltà sulla masticazione, preferirà il latte agli altri cibi perché meno faticoso da ingerire.

Anche il bicchiere viene introdotto spesso in maniera tardiva per paura che il bambino si bagni, esistono bicchieri con un coperchio che si apre solo quando vengono appoggiate le labbra, questo è un buon modo per passare al bicchiere comune.

In conclusione, care mamme, non fatevi ingannare dalle pubblicità, da marchi famosi o da confezioni attrattive, ma osservate le caratteristiche di ciò che comprate per i vostri bimbi, sceglierete il meglio spesso anche risparmiando!

NO: struttura rigida che non permette il corretto movimento della muscolatura delle labbra, succhiotto troppo lungo ed invasivo

SI: struttura morbida che segue il movimento di suzione del bambino, succhiotto di dimensioni adeguate

NO: struttura rigida e non anatomica di difficile prensione per il bambino tettarella stretta, lunga e troppo rigida

SI: struttura morbida e di facile presa per il bimbo, base della tettarella che riproduce il seno materno. Tettarella corta 

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